In una Palermo magnifica ma indifferente, si dipana la storia di Giacomino, ragazzo problematico ma dall'animo puro, e di Federica, un'educatrice idealista, testarda e anticonformista. Figlio di una coppia genitoriale violenta e inadeguata, Giacomino riesce, malgrado tutto, a non farsi scalfire dalla sorte. L'affetto per i quattro fratelli e il sostegno di alcuni adulti significativi gli dischiudono, infatti, un destino di possibilita e di riscatto dalla marginalizzazione. Tuttavia, la miseria delle istituzioni lo consegna ben presto al circuito penale. Arrestato per aver aggredito un bieco operatore della comunita nella quale e stato inserito, viene condotto al Centro di Prima Accoglienza di Palermo e qui conosce Federica. Nel susseguirsi di errori, resistenze e fughe, la fragile personalita del ragazzo trova il modo di emergere vivida e forte grazie all'attenzione affettuosa di Federica e alla paterna vicinanza dello Zio Felice, un anziano pescatore che lo prende a cuore.